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A che punto è il vostro progetto e quali sono gli obiettivi per il futuro?

Siamo già sul mercato e fatturiamo con ebidta positivo. Abbiamo già 3 brevetti di cui uno europeo, vorremmo aumentare il fatturato (triplicarlo nel 2026), ottenere alcune nuove certificazioni di prodotto ed espanderci all’estero.

Quando e come nasce l'idea?

L’idea nasce nel 2018 ed è arrivata però al mercato nel 2021. Giuseppe Iaia e sua figlia Beatrice decidono di testare sul mercato alcune formule nano-tecnologiche su cui Giuseppe lavorava da molti anni per verificarne l’efficienza.

Qual è la caratteristica che vi distingue dai competitor e che potrà essere la chiave del vostro successo?

I nostri prodotti sono a base acqua. Ma più di tutto ci distingue la durabilità dei prodotti, garantiti da 2 ai 5 anni. La loro durata consente infatti di generare dei risparmi non solo economici, ma anche ambientali (tonnellate di acqua risparmiate e azzeramento dell’inquinamento chimico).

Fare startup significa anche affrontare sfide di varie entità nel proprio percorso: qual è stato il momento più "challenging" e qual è la lezione più importante che avete imparato?

Stiamo crescendo anno dopo anno. Vorremmo diventare leader di mercato nel nostro settore.
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